Un video di meno due minuti, datato lunedì 12 dicembre 2011, mostra Rossella e gli altri due cooperanti spagnoli vivi. Il documento è stato mostrato dai mediatori che lavorano per la loro liberazione ad un giornalista dell’Agenzia AFP. Le immagini mostrano il volto di Rosella e degli altri due colleghi.

Mons. Ignazio Sanna, che si trova in queste ore a Roma, raggiunto telefonicamente, gioisce per la buona notizia insieme alla famiglia di Rossella e a quanti stanno pregando dal 23 ottobre scorso per la liberazione dei tre cooperanti. Nella speranza che la notizia venga confermata e sia possibile vedere il video, afferma: “Per i genitori e per noi tutti sarebbe il più bel regalo di Natale avere Rossella a casa entro il 25 dicembre”. E aggiunge: “speriamo di poterla riabbracciare presto. Si farà festa,  festa grande”.

Il parroco don Alessandro Floris, in un commento a caldo rilasciato all’Ansa, ha detto: ”E’ una luce di speranza; è un grosso passo in avanti, sembra poca cosa, invece, in questo momento è tantissimo in un momento buio, che durava da troppo tempo”.

Mons. Ignazio Sanna, la comunità di Samugheo e tutta la diocesi arborense continua a pregare perché la liberazione di Rossella e degli altri due avvenga quanto prima.