ORISTANO. Omelia per la messa crismale del giovedì santo

Cari fratelli e sorelle,

siate i benvenuti a questa solenne concelebrazione nella quale consacro il crisma, cioè l’olio benedetto da utilizzare per tutto l’anno per i Sacramenti del Battesimo, Cresima e Ordine Sacro e gli altri oli usati per il Battesimo, l’Unzione degli Infermi e per i Catecumeni. Oggi è la festa del sacerdozio ordinato, unita a quella del sacerdozio comune o battesimale dei fedeli, perché Gesù Cristo ha fatto di noi, nuovo popolo di Dio, “un regno di sacerdoti per Dio suo Padre” (Ap 1,6; cfr. 5,9-10). In quanto battezzati, noi siamo stati consacrati mediante la rigenerazione e l’unzione dello Spirito Santo, per essere un’abitazione spirituale e un sacerdozio santo, e poter così offrire in sacrificio spirituale tutte le nostre attività (Cfr. LG, 10).