Giubileo Sacerdotale di Mons. Arcivescovo. Gli auguri di Sua Santità Papa Francesco

Al Venerabile Fratello

IGNAZIO SANNA

Arcivescovo Metropolita Arborense

Mossi dall’amore per la Chiesa e manifestando la nostra particolare sollecitudine per la cura del popolo di Dio, provvediamo, con l’assistenza di Gesù Cristo, a tutti e a ciascuno di coloro che reggono le Chiese particolari. Consapevoli, pertanto, delle eccezionali necessità della Chiesa, mentre accompagniamo i sacri Pastori con le nostre incessanti preghiere, con questa lettera, Venerabile Fratello, con animo singolare,  esprimiamo a te, che l’11 marzo celebri il giubileo d’oro dell’ordinazione presbiterale, la nostra riconoscenza per il tuo instancabile ministero.

Nel celebrare questa ricorrenza, desideriamo ricordarti la grande grazia del Signore per mezzo della quale Dio ha posto come guida del suo popolo l’umile ministero dei sacerdoti e, secondo la promessa «Vi darò pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno con conoscenza e intelligenza» (Ger 3,12), veniamo designati come dispensatori dei misteri divini, perché, con il nostro servizio e la nostra vita, ci sentiamo impegnati, in Cristo, a procurare a tutti la vita eterna.

Ricordando, inoltre, il ministero da te espletato per così lungo tempo a favore del gregge del Signore, ci piace elogiare la tua dedizione costante, culmine del servizio pastorale, nel rinnovare il sacrificio in nome di Cristo, nel seguire con amore la salvezza dell’uomo e del popolo santo di Dio, nel nutrirlo con la Parola, nel rinvigorirlo con i sacramenti.

Pertanto, Venerabile Fratello, supplichiamo Dio, fondatore e capo della Chiesa, perché nel rendere gioioso il tuo anniversario, ti custodisca con la sua grazia divina e ti confermi messaggero di verità e carità, fedele ministro di riconciliazione e buon dispensatore del Pane vivo e del Verbo della vita ai fedeli, affinché, sotto la tua prudente guida, crescano nell’unità del Corpo di Cristo.

Desideriamo infine accompagnarti con la Nostra Benedizione Apostolica, che impartiamo a te, ai diletti figli e figlie del Popolo Arborense, a tutti quelli che prendono parte alla celebrazione giubilare, a tutti quelli che ti stanno a cuore, impetrando per Noi le loro preghiere, perché possiamo esercitare diligentemente e sapientemente il grave ufficio di Successore di Pietro.

Dal Vaticano, 16 febbraio 2017, quarto anno del pontificato.

Francesco