Lutto nel Presbiterio. è deceduto mons. Giovanni Marceddu.

A causa delle disposizioni relative a questo tempo di emergenza sanitaria le esequie saranno celebrate in forma strettamente privata.

Giovedi 30 aprile 2020, è deceduto, dopo una lunga malattia, presso la sua abitazione, a Norbello (OR), mons. Giovanni Marceddu, Cappellano di Sua Santità.

Nato a Norbello l’8 gennaio 1933, fu ordinato presbitero a Norbello il 5 luglio 1959 dall’arcivescovo Sebastiano Fraghì.

Animatore e Docente nel Seminario Arcivescovile dal 1959 al 1964, don Giovanni Marceddu ha ricoperto l’incarico di parroco presso le comunità di Solanas (dal 1960 al 1964), di Simaxis (dal 1964 al 1967), di Paulilatino (dal 1967 al 1978), di Samugheo (dal 1978 al 1989), di San Vero Milis (dal 1989 al 2005) e di Abbasanta (dal 2005 al 2010). Nel 1985 fu insignito del titolo onorifico di Cappellano di Sua Santità. Nel 2010 si era ritirato a vita privata nel suo paese natale di Norbello.

L’arcivescovo lo aveva incontrato e salutato quasi subito dopo il suo ingresso nell’Arcidiocesi di Oristano: non potendo dialogare a lungo per la sua malattia degenerativa, don Giovanni aveva comunque mostrato la sua gioia per l’arrivo del nuovo arcivescovo. Insieme avevano pregato invocando Maria, Madre del Signore.

L’arcivescovo mons. Roberto Carboni, unitamente agli arcivescovi emeriti mons. Pier Giuliano Tiddia e mons. Ignazio Sanna e all’intero Presbiterio Arborense, profondamente commossi e vicini al dolore dei familiari, elevano a Dio, Padre di Misericordia, la preghiera di suffragio per il caro confratello e ricordandone con sincera gratitudine il fedele e generoso ministero, implorano per la sua anima il dono della pace eterna.

Per le disposizioni in questo tempo di emergenza sanitaria da Coronavirus, il rito della benedizione della salma sarà celebrato in forma privata nel cimitero di Norbello venerdì 1 maggio 2020.

L’arcivescovo, in comunione con tutta la Chiesa diocesana celebrerà la Santa Messa di suffragio nella cappella dell’Episcopio.