Si sono incontrati a Nuoro i responsabili diocesani per le comunicazioni sociali.

Ha guidato l'incontro Mons. Antonello Mura, nuovo delegato regionale per le comunicazioni sociali.

Non possiamo veramente comunicare se non veniamo coinvolti in prima persona, se non attestiamo personalmente la verità del messaggio che trasmettiamo”.

Le parole di Papa Francesco, tratte dal messaggio che il Santo Padre ha rivolto ai membri della Catholic Press Association in occasione dell’ultima giornata mondiale delle comunicazioni sociali, hanno fatto da guida all’incontro dei responsabili degli Uffici diocesani per le comunicazioni sociali e dei direttori dei periodici e degli organi di informazione diocesani che si è tenuto venerdi 10 Luglio a Nuoro.

Nei locali del seminario vescovile, in Piazza Santa Maria Della Neve, i responsabili diocesani della comunicazione si sono ritrovati con Mons. Antonello Mura che ha recentemente assunto la delega per le comunicazioni sociali nella Chiesa sarda.

Partendo dalle esperienze locali si è provato ad ampliare lo sguardo alla comunicazione della Chiesa in Sardegna cercando di coglierne criticità e su di esse costruire opportunità di crescita e di formazione per una comunicazione più forte e più credibile.

Si è parlato di rafforzare le sinergie in campo comunicativo non per schiacciare o eliminare le singole identità locali e territoriali ma per provare ad essere unica chiesa e unica voce soprattutto nei momenti forti che accadono e per alcuni importanti temi che coinvolgono la Chiesa stessa e di cui non se ne parla in profondità.

Il Vescovo ha esortato a porgere sempre notizie educative, formative e coinvolgenti a sottolineare il ruolo importante che oggi ha la comunicazione non solo in termini di servizio e informazione ma anche e soprattutto in termini di missionarietà ed evangelizzazione. A questo scopo, determinante diventa il promuovere una maggiore convergenza con gli strumenti digitali perchè ogni canale di trasmissione possa indirizzare la comunicazione verso la comunione.