L’Ufficio per la Pastorale Universitaria, la Cultura e l’Evangelizzazione digitale presenta il nuovo programma

L’Ufficio per la Pastorale Universitaria, la Cultura e l’Evangelizzazione digitale dell’Arcidiocesi di Oristano offre agli studenti e alla studentesse, al corpo docente, a giovani lavoratori e lavoratrici, e a ogni persona in ricerca, un programma e un itinerario formativo.

Il tema generale proposto per l’intero percorso è Comunicare per generare. L’intento è quello di fare una verifica della vita cristiana, confrontarsi col pluralismo etico della nostra società, formare uomini e donne in grado di avere visioni profetiche e capacità progettuali. Pur rispettando il Rendete a Cesare quello che è di Cesare, l’obiettivo è quello di entrare nell’agorà del mondo scolastico, universitario e digitale parlando più lingue.

A guidare le attività, sarà un’equipe diocesana pronta ad accogliere giovani e adulti aperti alla diversità, al confronto e al trascendente: L’uomo esiste come essere limitato in un mondo limitato; eppure la sua ragione è aperta all’illimitato, all’Essere tutto intero (H. U. von Balthasar).

Tra gli strumenti utilizzati per allargare le proposte a una condivisione più generale il blog dell’ufficio diocesano e i quaderni periodici.

La pastorale mediale è il dato di fede incarnato nell’attuale contesto comunicativo, caratterizzato dalla presenza e dallo sviluppo dei media digitali, dai fattori della convergenza e dell’interattività (papa Francesco). Da circa un anno, in via sperimentale, sono online il blog dell’ufficio diocesano e le pagine social ad esso collegate. Oggi essere digitali non significa più esclusivamente abitare un mondo astratto e virtuale, non indica una modalità diversa da quella reale. Dobbiamo evitare di disumanizzare il digitale; necessario, invece, creare un’umanità mediale, una spiritualità mediale.

Per quanto riguarda i quaderni digitali, ogni semestre sarà pubblicato un ebook con approfondimenti, interviste, recensioni. La sfida è quella di investire strutturalmente sulla società e la cultura in termini di educazione dell’umanità mediale.

 

Ecco il programma proposto dall’Ufficio:


La realtà è più importante dell’idea  (Primo ciclo di incontri)

Ascolteremo relatori e relatrici, artisti e artiste con esperienze varie e impostazioni diversificate. Gli incontri favoriranno il confronto e creeranno uno spazio multidisciplinare. Il metodo non sarà verticale, di discendenza, ma orizzontale, di confronto e chiarificazione.

  1. Donne e Chiesa
  2. Vivere la profondità nel quotidiano
  3. Le relazioni crudeli
  4. Universo digitale: l’etica dell’algoritmo

Le domande scomode (Percorso di formazione dell’équipe)

Quattro incontri per affrontare le sfide del mondo contemporaneo facendo risuonare, tra domande e dubbi, la freschezza della buona notizia del Cristo risorto. «Ciò che conta nella pastorale giovanile è accogliere le domande e i dubbi, non bloccare il percorso di crescita di maturazione critica» (G. Calabrese).

  1. Teologia dell’amicizia
  2. Etica dell’accoglienza e dell’ospitalità
  3. Quale Chiesa oggi? Fede e immagini di Dio
  4. Universo digitale: l’identità onlife

 Pregare con l’arte (Incontri per meditare e contemplare)

 Saranno proposti incontri di preghiera attraverso la meditazione e la contemplazione di alcune opere di Marc Chagall.

  1. La creazione dell’uomo
  2. Mosè davanti al roveto ardente
  3. Cantico dei Cantici
  4. Il ritorno del figliol prodigo

 Contatti

  • dongiuseppepani@comunicaregenerare.it
  • equipediocesana@comunicaregenerare.it

 Scarica la brochure illustrativa ⇒ Volantino_Comunicare_per_generare