Migranti. Presentato il messaggio del Papa per la Giornata Mondiale

È necessario uno sforzo congiunto per assicurare a tutti il diritto a non dover emigrare

La celebrazione del giubileo per il popolo d’Israele “rappresentava un atto di giustizia collettivo: tutti potevano tornare nella situazione originaria, con la cancellazione di ogni debito, la restituzione della terra, e la possibilità di godere di nuovo della libertà propria dei membri del popolo di Dio”. Lo ricorda il Papa, nel messaggio per la 109a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebrerà Domenica 24 settembre 2023. Il Santo Padre ha scelto come titolo per il suo tradizionale Messaggio Liberi di scegliere se migrare o restare.

“Mentre ci avviciniamo al Giubileo del 2025, è bene ricordare questo aspetto delle celebrazioni giubilari”, l’appello: “È necessario uno sforzo congiunto dei singoli Paesi e della comunità internazionale per assicurare a tutti il diritto a non dover emigrare, ossia la possibilità di vivere in pace e con dignità nella propria terra”. “Si tratta di un diritto non ancora codificato, ma di fondamentale importanza, la cui garanzia è da comprendersi come corresponsabilità di tutti gli Stati nei confronti di un bene comune che va oltre i confini nazionali”, la ricetta di papa Francesco, che spiega: “poiché le risorse mondiali non sono illimitate, lo sviluppo dei Paesi economicamente più poveri dipende dalla capacità di condivisione che si riesce a generare tra tutti i Paesi. Fino a quando questo diritto non sarà garantito – e si tratta di un cammino lungo – saranno ancora in molti a dover partire per cercare una vita migliore”.

La natura forzata di molti flussi migratori attuali obbliga ad una considerazione attenta delle cause delle migrazioni contemporanee. Il diritto a rimanere è precedente, più profondo e più ampio del diritto ad emigrare. Esso include la possibilità di essere partecipi del bene comune, il diritto a vivere in dignità e l’accesso allo sviluppo sostenibile, tutti diritti che dovrebbero essere effettivamente garantiti nelle nazioni d’origine attraverso un esercizio reale di corresponsabilità da parte della comunità internazionale.

Per favorire un’adeguata preparazione alla celebrazione di questa giornata, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale avvierà una campagna di comunicazione finalizzata a favorire una comprensione approfondita del tema del Messaggio attraverso sussidi multimediali, materiale informativo e riflessioni teologiche.


Scarica il messaggio del Papa ⇒ MESSAGGIO-DEL-SANTO-PADRE-FRANCESCO