I centri missionari di Oristano e Ales Terralba progettano strade comuni

La data dell’8 maggio 2023 sarà certamente ricordata nella storia dei Centri Missionari Diocesani di Oristano e di Ales-Terralba.

Infatti i membri e i direttori, don Simon Pedro Ela Ncogo Abang e don Fidele Kotho Mbuku, si sono incontrati per impostare un cammino di collaborazione che aiuti a operare per le missioni in sinergia tra le due diocesi.

Un incontro ricco di confronto, esperienza, condivisione delle esperienze positive e negative, difficoltà vissute, ricerca e dialogo. Un incontro da tempo auspicato da mons. Roberto Carboni e che si inserisce nel cammino di unità e cooperazione che stanno vivendo le due diocesi.

Generalmente quando si parla di missione si pensa al sostegno economico di chi è all’estero, all’animazione dell’ottobre missionario o alla veglia dei missionari martiri. In realtà il compito dei CMD è ben più vasto: animazione, cooperazione e formazione missionaria. Ci si è chiesto: cosa possiamo fare insieme per portare avanti la pastorale missionaria nelle nostre diocesi?

Da un sereno e fattivo confronto è emersa l’importanza della formazione missionaria in loco, andando in alcune parrocchie delle diocesi per condividere l’esperienza missionaria che non è solo partire e sostenere paesi lontani, ma anche nel quotidiano annuncio di Cristo con la vita, come disse papa Francesco nell’udienza del 15 gennaio 2014: Tutti i battezzati sono chiamati a essere discepoli missionari vivendo e trasmettendo la comunione con Dio, trasmettendo la fede.

La prima tappa di questo itinerario è stata a Paulilatino il 25 maggio alle ore 18,30, se ne stanno programmando di altre.

Sull’onda della missione, si continua il cammino: ma insieme è più bello!

A cura di Missio Oristano