Al Consiglio Presbiterale, (previsto dai canoni 495-502) composto da presbiteri rappresentanti l’intero presbiterio, spetta, quale senato dell’Arcivescovo, il compito di coadiuvarlo nel governo della diocesi per promuovere nel modo più efficace il bene pastorale della porzione di popolo di Dio a lui affidata.
Il Consiglio presbiterale è retto da un proprio statuto approvato dall’Assemblea e promulgato dall’Arcivescovo.
Composizione del Consiglio Presbiterale, per il quinquiennio 2024-2029
Presidente: Mons. Arcivescovo
Membri “Ex Officio”
- Caria Mons. Roberto – Vicario Generale
- Conti Don Mario, SSP – Vicario Episcopale per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica
- Floris Mons. Alessandro – Rettore del Seminario Arcivescovile
- Murru Mons. Gianfranco – Presidente IDSC
- Serra Mons. Paolo Antonio – Vicario Episcopale per i presbiteri e i diaconi anziani e infermi
Membri eletti dal clero secolare e regolare tra i parroci e i vicari parrocchiali
- De Michele padre Isidoro, OFM Capp
- Demurtas don Antonio
- Enna don Alessandro
- Garcia Quintero Don Alejandro
- Lecca Don Emanuele
- Longobardi padre Gianluca, OFM Capp
- Luisi don Michelino
- Manunza don Alessandro
- Marras don Giovanni
- Orrù Don Omar
- Ortu Don Matteo
- Porcedda don Enrico
- Quartu don Daniele
- Sanna Mons. Giuseppe
Membri eletti dal clero regolare tra i presbiteri con altri incarichi
- Mascia padre Enrico, OFM Capp
Membri designati dall’Arcivescovo
- Ceccarini padre Rolando, OFM Conv
- Maccioni Don Giovanni Antonio
- Sau don Michele
- Spanu don Maurizio
- Tendas Don Diego