La direzione del Museo Diocesano Arborense comunica che per ragioni di forza maggiore, estranee al museo diocesano, l’evento previsto per martedi 1 settembre legato a “notti d’estate al museo” (di cui sotto se ne riporta il programma), è stato ANNULLATO e rimandato a data da destinarsi.
Martedì 1 settembre alle ore 19.30 nel giardino del Museo Diocesano Arborense si terrà l’evento musicale Il Sigillo d’Amore – Grazia Deledda in esalettura.
Il progetto nasce nel 2016 in occasione delle celebrazioni per i 90 anni dal conferimento del Premio Nobel e gli 80 anni dalla morte di Grazia Deledda, per rendere disponibile in un sistema di esalettura l’Opera della scrittrice premio Nobel. L’esalettura significa che le novelle sono disponibili in varie estensioni: formato rilegato a stampa, formato scaricabile su supporti mobili, formato testo fruibile dalle sintesi vocali e barre braille, formato su file audio, formato in braille, formato in video con sistema LIS: libro, ebook, formato testo fruibile dalle sintesi vocali e barre braille, audiolibro, libro in braille e videolibro tutti fruibili sulla app o scaricabili gratuitamente sul sito internet dell’iniziativa www.esalettura.com.
Nel corso della serata saranno lette due novelle, secondo un ordine che prevede una lettura effettuata da un lettore vedente da un libro scritto in nero, cioè nei comuni caratteri di stampa, e una lettura eseguita da un lettore cieco che leggerà dal braille.
Questa sequenza dimostrerà che non esiste nessuna differenza nella resa della lettura fra un individuo vedente ed uno cieco quando entrambi padroneggiano il loro strumento di accesso alla cultura. Le letture saranno accompagnate dalla musica del duo Dorian formato da Cristina Scalas al flauto traverso e Davide Mocci alla chitarra.
Nel corso della manifestazione ai lettori sarà affiancato un interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana) che renderà godibile l’evento anche ai cittadini sordi, per testimoniare che il progetto “Grazia Deledda in esalettura” intende essere un veicolo di diffusione culturale aperto a tutti indifferentemente.
A tutto il pubblico presente sarà donato il volume dell’opera da cui sono tratte le letture.
L’evento è organizzato dall’Unione Ciechi ed Ipovedenti di Nuoro, con il contributo della Regione Sardegna e la collaborazione dell’Associazione Dorian.