Caritas Italiana lancia una campagna di gemellaggi per l‘adozione di famiglie di profughi iracheni.
“Gli ultimi avvenimenti, soprattutto in Iraq e in Siria, sono molto preoccupanti. Assistiamo ad un fenomeno di terrorismo di dimensioni prima inimmaginabili. Tanti nostri fratelli sono perseguitati e hanno dovuto lasciare le loro case anche in maniera brutale.
Vorremmo dare il maggiore aiuto possibile alle comunità cristiane per sostenere la loro permanenza nella regione. Non possiamo rassegnarci a pensare al Medio Oriente senza i cristiani…”
Le parole di Papa Francesco trovano riscontro anche negli incontri che una delegazione della Conferenza Episcopale Italiana – guidata dal Segretario generale, Mons. Nunzio Galantino accompagnato anche da don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana – ha avuto visitando la scorsa settimana i campi profughi a Erbil, nel Kurdistan iracheno.