Anche il numero 42 del settimanale diocesano è pienamente calato dentro il tempo liturgico dell’Avvento. La nuova pubblicazione è legata, infatti, alla seconda domenica di Avvento e ne racconta i tratti caratteristici non solo attraverso segni e simboli ma anche attraverso fatti, approfondimenti e riflessioni propri di questo periodo.

La tragedia di Ischia, così come la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si inseriscono pienamente nel tempo dell’attesa: a volte vissuto facendosi scivolare, spesso franare, tutto addosso, a volte, e così dovrebbe essere sempre, cercando di rendersi protagonisti per arginare, curare, prestare attenzione, rispettare ogni singolo momento e ogni singola cosa che appartiene alla nostra quotidianità.

All’interno, poi, news dalle comunità, dal territorio che testimoniano vita e ripartenza, tra fatiche e successi.

Come sempre non mancano gli approfondimenti su temi che ci riguardano da vicino: l’economia, la politica, la nostra cultura popolare, la nostra salute, il nostro tempo libero.

Il nuovo numero lancia anche la nuova campagna abbonamenti per il 2023: …e la storia continua è lo slogan scelto per presentare il settimanale nato nel 1960 e che ancora oggi, nonostante tutto, si offre come strumento prezioso per fare ed essere comunità.