Il n. 43 de L’Arborense invita a non calpestare i diritti dell’uomo

Nuovo numero per il nostro settimanale diocesano che in copertina dedica foto, editoriale e titolo alla Giornata Internazionale in favore dei Diritti Umani che si celebra il 10 dicembre.


Ogni anno, il 10 dicembre, la comunità internazionale celebra la Giornata dei Diritti Umani, per ricordare lo stesso giorno del 1948 in cui l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione Universale dei diritti umani. Ogni uomo ha diritti e doveri: nella misura in cui questi sono tutelati e garantiti è assicurata la crescita civile e sociale dell’umanità intera. Un sogno ancora da realizzarsi ma, forse, siamo sulla buona strada.


In primo piano la campagna abbonamenti per il 2023 con una serie di incontri organizzati nelle zone in cui direttore e redazione hanno incontrato i parroci e tutti coloro che nelle parrocchie si preoccupano di promuovere e diffondere L’Arborense nelle parrocchie: all’interno, il resoconto degli incontri, quanto emerso dal confronto e la nuova locandina che presenta le promozioni per il nuovo anno.

Spazio, come sempre alla vita ecclesiale e alla vita diocesana: diversi gli appuntamenti e le iniziative di cui si parla nelle pagine interne.

Tra le news, anche quelle legate al territorio con la cronaca di alcuni eventi, interviste e storie di casa nostra.

Una bella riflessione è quella che arriva sul tema carcere: due articoli che ci interrogano sulla nuova normativa legata all’ergastolo ostativo e sulle ingiustizie del fine pena.

Non mancano le consuete rubriche: questa settimana, ancora la preparazione della festa domenicale, le curiosità legate alle festività natalizie, nuove segnalazioni bibliografiche, la Limba Sarda Comuna, i social e il Cinema.