L’immagine delle lacrime del Papa è quella scelta da L’Arborense di questa settimana che, così come più volte ha fatto durante l’anno, è tornata sul tema della Pace: Davanti la statua dell’Immacolata, il pianto che spezza le parole di papa Francesco per lo sterile negoziato di pace in Ucraina, dovrebbe essere anche il nostro. Quelli
che cercano una strage di lunga durata, una guerra di logoramento sulla pelle di migliaia di ucraini, debbono essere fermati. Fingere che la decisione, se aprire o meno le trattative per una tregua o un accordo di pace, possa essere lasciata alla disponibilità dei due avversari, supera il limite dell’assurdo.

Il penultimo numero dell’anno spazia tra vita ecclesiale, vita diocesana e news dal territorio. Tra gli eventi in primo piano, i 50 anni della parrocchia oristanese dell’Immacolata, quella in cui operano i frati cappuccini; il percorso formativo del clero diocesano; il corso di formazione regionale per la pastorale del turismo; il convegno cittadino sulla figura di Eleonora d’Arborea.

Tra gli approfondimenti presentati, quelli legati alla politica e all’economia: interessante l’intervista a Emanuela Ledda, fondatrice e proprietaria della Stemaplast, industria di Paulilatino che si occupa di imballaggi di plastica nel rispetto del creato e dell’ambiente.

Le rubriche settimanali sono quelle legate alla preparazione della festa domenicale e al tempo dell’Avvento; la Limba Sarda Comuna; la Medicina; la cultura popolare, la Musica e il Cinema.