L’Arcivescovo di Leopoli in preghiera con la nostra Arcidiocesi

Sabato 22 ha celebrato a San Vero Milis, domenica 23 in Cattedrale a Oristano

Un’occasione per incontrare vecchi amici ma anche l’opportunità per pregare tutti insieme per il dono della pace. Con questo spirito mons. Mieczysław Mokrzycki, Arcivescovo di Leopoli (Ucraina), ha fatto visita alla nostra Arcidiocesi il 22 e il 23 aprile.

E’ stato in Sardegna perchè invitato da mons. Giuseppe Baturi, Arcivescovo metropolita di Cagliari, per celebrare la solennità della Madonna di Bonaria la cui festa era il 24 aprile. Uno scambio di cortesie, dal momento che l’anno scorso fu mons. Baturi a fare visita, in Ucraina, alla città di Leopoli in qualità di segretario Generale della CEI: Mi sono recato in questa terra martoriata, aveva raccontato l’Arcivescovo di Cagliari al suo rientro, per incontrare un caro amico e assicurargli la vicinanza della nostra diocesi. Ho constatato le ferite di questa nazione, il senso di paura e precarietà che si avverte quando si attivano gli allarmi nella città, il bisogno di un supporto fraterno per lenire le sofferenze di una popolazione duramente provata. È stato bello vedere una chiesa, e i sacerdoti in particolare, mobilitata, come il buon samaritano, a dare aiuto alle persone sofferenti, senza distinzione di appartenenza politica e religiosa. Il dolore presente si somma alla preoccupazione già avvertita per il futuro, tempo di ricostruzione materiale e spirituale. Ho potuto respirare una grande determinazione a conservare la dignità di nazione e a resistere all’ingiusta aggressione.

In segno di ospitalità condivisa l’Arcivescovo di Leopoli è venuto dunque in Sardegna. Non poteva mancare una tappa nella nostra terra arborense perchè tanta amicizia e fraternità lega il Pastore e Guida dell’Arcidiocesi di Leopoli ad alcuni sacerdoti arborensi dai tempi dei suoi studi a Roma.

Il 22 aprile mons. Mokrzycki è stato a San Vero Milis dove ha celebrato una Messa per la pace alle 18, mentre il giorno seguente, domenica 23 aprile, ha celebrato in Cattedrale alle 12 alla presenza del nostro Arcivescovo: la presenza di mons. Mokrzycki è stata occasione per la nostra Chiesa di pregare insieme a lui per il dono della pace e per non diminuire l’attenzione e gli aiuti alla martoriata terra ucraina.

 

(foto don Ignazio Serra)


Chi è l’Arcivescovo di Leopoli.

Mieczysław Mokrzycki è nato il 29 marzo 1961a Majdan Lukawiecki in Polonia. Ha compiuto gli studi primari a Łukawiec e poi a Cieszanów, iscrivendosi poi nel 1976 all’istituto agrario di Oleszyce e conseguendo il diploma nel 1981.

Dopo aver deciso di seguire la vocazione al sacerdozio, ha frequentato il Seminario teologico di Przemyśl per due anni e nel 1983 si è iscritto alla Facoltà di teologia dell’Università Cattolica di Lublino, dove si è laureato nel 1987; intanto nel 1986 è stato ordinato diacono. Ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 17 settembre 1987, a Lubaczów, per imposizione delle mani di Marian Jaworski, amministratore apostolico di Leopoli nonché futuro cardinale e Arcivescovo metropolita di Leopoli. Si è incardinato come presbitero della medesima arcidiocesi di Leopoli.

Poco dopo gli è stato assegnato il primo incarico pastorale come vicario parrocchiale nella parrocchia di Bełżec, ufficio che ha svolto fino al 1990, quando è divenuto notaio dell’arcidiocesi e segretario dell’arcivescovo di Leopoli Jaworski per un anno. Nel 1991 si è trasferito a Roma, in Italia, dove ha studiato presso la Pontificia università “San Tommaso d’Aquino” ed ha conseguito il dottorato in teologia al termine del quinquennio di studi; nel 1995 è divenuto anche officiale della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.

Nel 1996 è stato scelto come secondo segretario particolare del Sommo Pontefice Giovanni Paolo II. Inoltre gli sono stati conferiti diversi titoli onorifici: l’8 maggio 1997 è stato nominato cappellano di Sua Santità, il 3 maggio 2002canonico del capitolo della cattedrale di Leopoli ed il 28 maggio 2003 prelato d’onore di Sua Santità. Nel 2005 il nuovo papa Benedetto XVI lo ha confermato nel suo incarico di secondo segretario particolare, che ha svolto fino alla promozione all’episcopato.

Il 16 luglio 2007 papa Benedetto XVI lo ha nominato arcivescovo coadiutore di Leopoli. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il 29 settembre successivo, nella basilica di San Pietro in Vaticano, per imposizione delle mani dello stesso pontefice. Come suo motto episcopale ha scelto Humilitas, che tradotto vuol dire “Umiltà”.

Il 21 ottobre 2008  successivo, con l’accettazione della rinuncia per motivi d’età dell’ottantaduenne cardinale Jaworski è succeduto per coadiutoria come arcivescovo metropolita di Leopoli, contestualmente ha anche assunto l’incarico di presidente della Conferenza episcopale dell’Ucraina e presidente della Commissione per la dottrina della fede in seno alla stessa assemblea. Ha preso possesso dell’arcidiocesi durante una cerimonia svoltasi nella cattedrale dell’Assunzione di Maria Vergine a Leopoli il 21 novembre seguente.

Il 29 giugno 2009, giorno della solennità dei Santi Pietro e Paolo, si è recato nella basilica di San Pietro in Vaticano, dove il papa gli ha imposto il pallio, simbolo di comunione tra il metropolita e la Santa Sede.

Il 1º dicembre 2018 ha terminato il proprio mandato come presidente della Conferenza episcopale dell’Ucraina. Contemporaneamente è divenuto primo vicepresidente della medesima assemblea fino a marzo scorso.