Mercoledì 15 novembre 2017, alle ore 10.30, presso la Sala Giovanni Paolo II dell’Arcivescovado di Oristano, si è tenuta una conferenza stampa di presentazione del Protocollo di Intesa tra la Caritas Diocesana Arborense e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano, con il quale si è ufficializzato l’impegno da parte della Procura della Repubblica a consegnare alla Caritas Diocesana delle merci con marchio contraffatto, sequestrate dalle Forze dell’Ordine, affinché siano ridistribuite agli indigenti.
Sono intervenuti alla Conferenza Stampa S.E. Mons. Ignazio Sanna, Arcivescovo Metropolita di Oristano, il Dott. Ezio Domenico Basso, Procuratore della Repubblica, e la Sig.ra Giovanna Lai, Direttrice della Caritas Diocesana Arborense.
Foto: Santino Virdis
L'”Accordo di solidarietà” a cui le tre istituzioni hanno dato vita e che per ora nella nostra Isola appare l’unico del genere, è un primo importante segno di collaborazione tra gli Organi dello Stato, della Chiesa e quelli del Volontariato, nell’intento di utilizzare al meglio, le merci oggetto di reato che altrimenti sarebbero andate al macero.
Il Procuratore Basso, nell’accogliere favorevolmente la richiesta avanzata dalla Caritas, come prima operazione ha voluto bloccare un carico di abbigliamento con marchio contraffatto destinato all’incenerimento presso l’impianto di Macchiareddu, a Cagliari. Sarà questa la prima “donazione”, dopo la firma del protocollo.
Mons. Arcivescovo, nel ringraziare il Procuratore per la disponibilità e la sensibilità dimostrate, ha definito il Protocollo d’Intesa una forma esemplare di collaborazione tra l’autorità civile, quella religiosa ed il volontariato, che riuscirà a portare certamente maggior sollievo nelle crescenti situazioni di disagio e di povertà ben presenti anche nel territorio della nostra diocesi.
ALLEGATI:
Protocollo Caritas Arborense – Procura di Oristano
