C.A. ORGANI DI STAMPA
Si allega il testo del telegramma inviato da mons. Ignazio Sanna in merito al Centro di Cura e Riabilitazione Santa Maria Bambina
Egregio signor Presidente, Ugo Cappellacci
le decisioni assunte dalla Regione per il tramite dell’Assessore Liori, costringono l’Istituto Santa Maria Bambina a dare corso a interventi urgenti con risvolti realmente drammatici per i malati e per il personale. Anche il danno provocato a tutto il Territorio e alla Fondazione è incalcolabile.
Avendo sempre colto in lei la volontà di mantenere non solo in vita ma pienamente operativo il Centro, la prego vivamente di fare tutto quanto in suo potere per scongiurare l’altrimenti inevitabile chiusura che impedirebbe al Centro di continuare ad operare mantenendo integre le attività per le quali esso è stato creato e strutturato. Del resto lei ben sa che alla Regione Sarda non sono stati chiesti fondi con i quali coprire dei disavanzi, ma semplicemente è stato richiesto di poter avere la possibilità di continuare a operare nel campo specifico nel quale il centro è stato riconosciuto, anche dalla Regione, come struttura d’eccellenza, da potenziarsi e non certo da smantellare.
Fiducioso nel suo autorevole intervento, la saluto con viva cordialità.
+Ignazio Sanna