21/2010 – MESSAGGIO AGLI STUDENTI: PENSATE IN GRANDE…GUARDATE LONTANO

Cari studenti,

tra qualche giorno ritornate sui banchi di scuola e troverete nuovi cambiamenti, vecchi problemi, molte incertezze. Le novità creano disorientamento nel mondo della scuola, nelle famiglie, nei giovani che cercano lavoro e futuro. Di fronte a questa realtà, tuttavia, non bisogna scoraggiarsi. Se si vuole essere protagonisti della propria vita si deve saper gestire il cambiamento e acquisire nuovi saperi e nuove pratiche. Mi auguro che le istituzioni e le forze politiche interessate all’educazione come al bene pubblico per eccellenza vengano incontro con mezzi e risorse, perché nessuno rimanga privo del diritto fondamentale all’educazione.

Il futuro è nelle vostre mani. Fate che sia anche nella vostra mente, nel vostro cuore. Curate i vostri pensieri, il vostro linguaggio, rispettate i vostri affetti, allargate i vostri interessi. Nel mondo ci sono tanti ragazzi come voi. Vogliono vivere felici, crescere sani, avere una casa e un lavoro, ma sono meno fortunati di voi. Anch’essi hanno diritto alla famiglia, alla scuola, al lavoro, al futuro.

Non abbiate paura di pensare in grande, di avere progetti, di guardare lontano. La disciplina e il rigore morale non sono contro la vostra felicità, la vostra voglia di vivere, di crescere, di amare. Nel realizzare le vostre aspirazioni lavorate insieme, camminate insieme, non lasciate indietro mai nessuno, perché ognuno ha bisogno dell’aiuto dell’altro. Esigete il diritto ad essere amati, ma rispettate il dovere di amare.

Auguro ogni bene a voi, ai vostri docenti, ai vostri familiari, a tutti coloro che vi accompagnano nel cammino della vita. Dio vi benedica.

+Ignazio, Arcivescovo di Oristano
Presidente della Commissione della CES per la Scuola e l’Università