A SEGUITO DELL’INCONTRO AVUTO DA MONS. IGNAZIO SANNA CON IL COLLEGIO DEI CONSULTORI E’ STATA STILATA LA SEGUENTE DICHIARAZIONE:
L’Arcivescovo e la comunità diocesana apprendono con grande sofferenza la notizia degli arresti domiciliari di don Giovanni Usai, sacerdote del presbiterio arborense, Direttore della Comunità Il Samaritano;
invitano a pregare Dio, Padre di misericordia e giudice dei cuori, per tutte le persone coinvolte nella penosa vicenda;
assicurano la vicinanza fraterna a don Usai, un sacerdote che si è sempre impegnato nel servizio ai poveri e agli emarginati, venendo incontro ai bisogni delle amministrazioni, e testimoniando passione civile e carità cristiana;
confidano nell’opera della giustizia, con l’auspicio che vengano quanto prima accertate e definite la realtà dei fatti e le relative responsabilità;
informano che nel frattempo si è provveduto ad assicurare l’assistenza spirituale nel carcere di Oristano e nella Comunità de Il Samaritano.
Oristano, 31 dicembre 2010