Venerdì 15 dicembre 2017, alle ore 18.00, il Museo Diocesano Arborense ospiterà il Dr. Ahmad Fatfat, medico, deputato al Parlamento libanese dal 1996, già Ministro della Gioventù e dello Sport e Ministro dell’Interno, in occasione della presentazione del libro “Esilio siriano. Migrazioni e responsabilità politiche” (a cura di Marina Calculli e Shady Hamadi, Guerini Editore) nell’ambito della rassegna letteraria Leggendo ancora insieme (VI edizione 2017) “Di gente in gente”.
Il rappresentante del governo libanese dialogherà con l’On. Caterina Pes, Deputato della Repubblica Italiana e Segretaria dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati e con Estella Carpi, antropologa sociale che si occupa di migrazioni forzate, assistenza umanitaria, emergenze e welfare nel Levante arabo, coautrice del libro.
L’incontro sarà coordinato dal giornalista de La Nuova Sardegna Enrico Carta.
Parteciperanno all’incontro l’Arcivescovo Mons. Ignazio Sanna, il Prefetto Dott. Giuseppe Guetta e il Sindaco di Oristano Ing. Andrea Lutzu.
Il dramma del popolo siriano non è soltanto racchiuso nella guerra devastante che dal 2011 ha ucciso migliaia di persone e distrutto gran parte delle infrastrutture del paese, ma si risolve soprattutto nell’esilio. L’esilio è al contempo una condizione materiale e mentale: è il trauma sentimentale della privazione e del distacco forzato dalla propria terra ma si realizza anche nell’impossibilità di essere libero in patria. L’esule si accomiata dall’esercizio della cittadinanza, perché privato del suo spazio pubblico. In questa prospettiva, il libro Esilio siriano esalta il carattere squisitamente ed essenzialmente «politico» della condizione dell’esule, cominciato ben prima del 2011 e articolatosi attraverso vie di fuga, sopravvivenza e resistenza al regime degli Asad.