Con una lettera in forma di motu proprio del 30 settembre 2019, papa Francesco istituiva la Domenica della Parola di Dio, fissandola per la terza domenica del tempo ordinario.
Questo 24 gennaio, dunque, è occasione per celebrare la domenica secondo le intenzioni del Santo Padre.
La Cei propone a diocesi e parrocchie alcuni suggerimenti: «Nella processione d’ingresso della celebrazione eucaristica colui che presiede potrebbe portare solennemente l’Evangeliario (lì dove fosse presente il diacono, sarà quest’ultimo a portare il libro del Vangelo) accompagnato da alcuni membri della comunità (o una famiglia) con lampade e fiori.
I lettori (chi proclamerà la prima lettura, il salmista che canterà il salmo e il lettore della seconda lettura), partecipano alla processione d’ingresso precedendo il ministro con l’Evangeliario e portando in mano il Lezionario senza sollevarlo.
Posto l’Evangeliario sull’altare, colui che presiede procede alla incensazione della croce, dell’altare e dell’Evangeliario. I lettori, invece, collocato il Lezionario sull’ambone, attendono stando in presbiterio. Le lampade e i fiori vengono posti nei pressi dell’ambone come decoro del luogo da dove viene proclamata la Parola di Dio».
Queste alcune delle proposte che si trovano all’interno del sussidio che è possibile scaricare anche da questa pagina del sito.
Scarica il Sussidio per la Domenica della Parola di Dio