L’Arcivescovo Metropolita di Oristano, S.E.R. mons. Roberto Carboni, dopo aver concesso, già dal settembre 2019, al rev.do don Giovanni Pippia (noto Gianni), per ragioni personali, un congruo tempo di riflessione e di discernimento vocazionale, in dialogo con l’interessato;
dopo aver ascoltato il parere del Collegio dei Consultori e di altri presbiteri arborensi;
dopo aver ricevuto una formale richiesta da parte di don Pippia perché gli venisse concessa la revoca dall’esercizio delle facoltà inerenti i Sacri Ordini, tenuto conto dei cann. 381, §1; 835 e 837 del Codice di Diritto Canonico, al fine di non perpetuare situazioni di confusione nel popolo di Dio circa la sua l’attività e presenza nella comunità.
Ha disposto, per il tempo di un anno, le seguenti revoche:
- la facoltà di celebrare, con la presenza di fedeli, tutti i sacramenti e i sacramentali, specie la Santa Messa;
- la facoltà di ascoltare le confessioni (can. 974, § 1);
- la facoltà di predicare in tutte le chiese e oratori dell’Arcidiocesi (can. 764) o in occasione di riunioni di fedeli.
La revoca, che entra in vigore dalla data odierna, potrà essere annullata su richiesta esplicita dell’interessato.
Oristano, 14 aprile 2021
Prot. N. 0027/21C-14.04.2021
Il Cancelliere Arcivescovile
Mons. Antonino Zedda