Dal 3 luglio 2023, e per i seguenti otto lunedì, sono ripresi i cammini Lodi alle Torri lungo la costa del Sinis, da Tharros a Torre del Pozzo.

Nove i percorsi previsti, con l’eventualità di un decimo in caso d’impraticabilità della Salina Sal’e Porcus. Diversi cammini saranno in riva al mare, quando non direttamente sulla battigia, altri immersi nella Pineta Is Arenas o nelle sabbie delle Dune di Riola.

I km variano da percorso a percorso, come pure il grado di difficoltà. Lo scenario, invece, è sempre lo stesso: il Sinis dove cielo, terra e mare invitano al passo lento, alla contemplazione, alla lettura delle tracce della storia e dell’archeologia, ai sapori di chi ama questa terra e la coltiva con amore.

L’invito che l’Ufficio per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Oristano rivolge a tutti i turisti e pellegrini che visitano l’oristanese è di dedicarsi durante le ferie e le vacanze almeno tre ore di tempo alla settimana, a partire dalle 7 del mattino, a camminare, ammirare, lodare e respirare bellezza, tutta quella che offre da sempre la costa occidentale della Sardegna per un tratto di oltre 60 km. Ciascun pellegrino che vi partecipa riceverà le cartoline dei cammini e l’attestato che riporta il percorso compiuto, il suo nome e i km. È gradito un contributo per sostenere le spese.

Coloro che questa estate partecipano ai cammini che partono dalla chiesa di San Lorenzo di Mandriola, potranno ricevere la benedizione dinanzi alla nuova ceramica della Madonna di Spagna, collocata nell’anfiteatro, che raffigura la Madre del Signore, col seno scoperto, mentre tiene in braccio il bambino, e che, pure lei, è intenta a camminare lungo i sentieri del tempo e degli uomini.

Ogni percorso prevede la benedizione dei pellegrini al momento della partenza, la preghiera delle lodi ai piedi delle torri spagnole o in un altro punto, momenti di narrazione e informazione legate alla storia e al contesto naturalistico.

Tutte le informazioni sui cammini, durata, grado di difficoltà, tempi, il necessario da portare, sono consultabili alla pagina www.camminodelagomodeo.it/lodi e ci si può iscrivere, previo messaggio Whatsapp, al numero di telefono 3317912610.

Possono partecipare tutte le persone che non hanno problemi deambulatori e pertanto riescono ad affrontare senza difficoltà i tratti in salita e discesa, quelli dove non mancano le pietre, gli arbusti o la sabbia lungo il percorso e che sanno di poter far fronte, per esperienza previa, a cammini dai 5 a 10 km. Chi accetta di partecipare lo fa sotto la propria responsabilità e libera l’Ufficio diocesano da problemi legati a incidenti o altro lungo il cammino. I minori possono partecipare, solo se accompagnati da familiari o parenti.

Buen camino nel Sinis.

Ignazio Serra, incaricato diocesano per la Pastorale del Turismo