Pastorale del Turismo. Conclusi i cammini di Lodi alle Torri del 2023

Nella splendida cornice della costa del Sinis si è svolto lunedì 4 settembre il nono e ultimo dei Cammini Lodi alle Torri, promossi dall’Ufficio della Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Oristano.

Un evento straordinario che ha visto la partecipazione di 234 pellegrini provenienti non solo dall’Oristanese, ma anche da altre province, dal continente e persino da Parigi, che si sono uniti per percorrere i 66 km da Tharros a Torre del Pozzo.

Il Cammino ha attraversato i comuni di Cabras, Riola, San Vero Milis, Narbolia e Cuglieri, offrendo ai partecipanti la possibilità di immergersi nella bellezza naturale e culturale di questo affascinante territorio. Ma ciò che rende questo evento veramente speciale è la varietà di persone che hanno deciso di prendervi parte. L’età dei pellegrini è andata dai tre mesi della piccola Elisabetta, portata dalla sua mamma, fino ai 78 anni di Marisa, dimostrando che la fede non ha limiti d’età.

Uno tra i momenti più toccanti del Cammino è stato la coincidenza con la partenza delle donne scalze. Queste donne, dopo aver partecipato alla Messa nella chiesa di San Salvatore, hanno intrapreso un viaggio a piedi e scalze, portando con loro la piccola statua del Santo, fino alla parrocchiale di Cabras, mentre recitavano il rosario. Il gruppo di 20 pellegrini di Lodi alle Torri le ha seguite per un tratto, prima di continuare il percorso e sostare, a bordo stagno, per la preghiera delle lodi.

Durante il Cammino, inoltre, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di ammirare il lavoro tenace dei cabraresi nella coltivazione dei campi. La raccolta dei meloni era appena terminata, infatti, e ora nei campi c’erano già gli operai che continuavano il posizionamento nel terreno degli occhielli in vista della raccolta dei carciofi spinosi a fine anno. Quest’incontro con la realtà agricola locale ha reso il viaggio ancora più significativo, rafforzando il legame tra la fede e la vita quotidiana. Dopo circa due ore di cammino, il gruppo ha raggiunto di nuovo il novenario e ha visitato un’interessante mostra fotografica allestita lungo i viottoli e la piazza che documentava la storia, la fede che trasmette la corsa degli scalzi. Non è neppure mancata l’opportunità di dialogare con i pochi novenanti rimasti, condividendo storie e riflessioni sulla loro esperienza spirituale.

Il Cammino si è concluso con una toccante preghiera per la terra, guidata da don Ignazio Serra, che ha ringraziato tutti i partecipanti di Lodi alle Torri e li ha invitati a ritrovarsi a ottobre per la ripresa dei cammini attorno al lago Omodeo. Cammini che continueranno sino ad aprile 2024 e includeranno tappe anche attorno alla Giara, Isili e Laconi.

Il nono Cammino Lodi alle Torri è stato anche in questo caldissima estate 2023 un’esperienza straordinaria di fede, devozione, conoscenza del territorio, dei suoi tesori artistici e archeologici, di condivisione di saperi e sapori. Ha dimostrato che la fede può unire persone di diverse età e provenienze in un viaggio spirituale che celebra la bellezza della natura e la forza della comunità.