Com’è consuetudine da alcuni anni a questa parte, si rinnova l’appuntamento della Drammatizzazione della Passione di Gesù nel suggestivo scenario prospiciente al Santuario ed alla Basilica di NS di Bonaria, a Cagliari. Giunta alla VII edizione, la rappresentazione vuole significare la presentazione, senza ambiguità ed alla luce della fede, della interpretazione tradizionale che la Chiesa offre riguardo al significato della morte di Cristo per la redenzione di tutta l’umanità.Articolata in quattordici scene, tante quante le stazioni della Via Crucis, la rappresentazione si ispira quest’anno ai vangeli di Luca e Giovanni. Organizzata dai frati dell’Ordine Mercedario di Cagliari, prende vita ai piedi del Santuario mariano dei sardi per eccellenza (ricordiamo, infatti, che NS di Bonaria – di cui i frati custodiscono dal 1370 il simulacro – è Patrona massima della Sardegna) ed è realizzata grazie all’opera di volontari (adulti, giovani e adolescenti) appartenenti in parte alla comunità ed in parte provenienti da altre parrocchie della diocesi, per testimoniare e diffondere l’impegno cristiano e la grande devozione a Maria corredentrice per Grazia del genere umano.