ORISTANO. Una cattedrale gremita di religiosi (20) e religiose (247), questi i numeri in diocesi, si ritrovereranno in cattedrale per la Giornata della vita consacrata. Essi, come tanti e tante Anna e Simeone dei nostri giorni, sono chiamati a rendere lode a Dio nella preghiera, giorno e notte, e nell’avere occhi per riconoscere la sua presenza nella storia e mani per offrirlo con una donazione totale della loro vita, senza riserve. Sarà pure un’occasione per la comunità dicoesana per stringersi con affetto a mons. Pier Giuliano Tiddia, già arcivescovo arborense (1986-2005), in occasione del suo sessantesimo di ordinazione sacerdotale.

Di seguito, omelia dell’Arcivescovo 2012