“oristano, bella e intelligente”. La città di eleonora riflette sul possibile miracolo

“Oristano, bella e intelligente”. La città di Eleonora,  nella tavola di confronto organizzata dal Meic, si pone dinanzi allo specchio (evitando falsi narcisismi e sterili rimpianti) per studiare nuove possibilità di ridisegnare il suo volto e la sua anima, accrescendola di spessore culturale e creatività così da poter offrire il meglio di sé alla cittadinanza. L’appuntamento, voluto dal Movimento ecclesiale di impegno culturale, avrà inizio sabato 31 marzo alle ore 10.00 presso l’Auditorium San Domenico.  Per la presidente diocesana Luisanna Usai si tratta del “primo dei tavoli tematici che il Movimento ecclesiale di impegno culturale ha programmato a seguito della tavola rotonda Idee per la città, con cui nel mese di ottobre si era aperto l’anno sociale del gruppo di Oristano”. La finalità è quella di offrire “ un contributo autonomo di idee e di riflessione, a servizio dei cittadini e della futura Amministrazione comunale”. I temi che verranno messi sul tappeto riguardano la “riqualificazione della città e del territorio” senza dimenticare l’urbanistica, il risparmio energetico e le comunicazioni.