dichiarazione di mons. ignazio sanna per la rinuncia di Benedetto XVI

Emozione, rispetto, preghiera. Sono questi i sentimenti che provo in questo momento. Anzitutto, emozione per un annuncio inaspettato, accolto con iniziale incredulità. Teoricamente era prevedibile, perché in più occasioni il papa aveva precisato che se le forze gli fossero venute meno si sarebbe dimesso. Ma con tutti gli impegni che aveva preso, come l’anno della fede, la GMG a Rio de Janeiro, la beatificazione di Paolo VI, non si poteva prevedere una decisione di portata storica. Personalmente, perdo un papa amico, che mi conosceva e stimava e con il quale ho trascorso anni di felice collaborazione.