La comunità ecclesiale arborense ringrazia lo Spirito Santo che ha dato alla Chiesa universale il nuovo papa Francesco nella persona del cardinale Jorge Mario Bergoglio. I tempi brevi dell’elezione e il nuovo nome scelto sono segni di fiducia e speranza in una Chiesa sempre viva, unita, profetica. Giovedì 21 marzo, nella Cattedrale, alle ore 19.30, faremo una veglia di preghiera e invocheremo lo Spirito, perché
protegga la Chiesa di Cristo, ci disponga ad accogliere con spirito di fede colui che è stato chiamato a guidare nella carità il popolo di Dio. Mettiamo in second’ordine la sua provenienza geografica, l’appartenenza religiosa, la formazione culturale. Questi sono tutti elementi importanti e anche fondamentali, perché costituiscono l’identità personale del nuovo papa. Ma su tutti questi elementi, ora, prevale la dimensione ecclesiale, in base alla quale papa Francesco è successore di san Pietro nella guida della Chiesa universale. Il papa, una volta eletto, si distacca dalla sua terra di origine, dal suo ministero precedente, dalla sua parentela, e diventa padre di tutti i fedeli. E’ il nostro papa, il nostro padre. A lui ripetiamo con profonda devozione: “Tu es Petrus”!
protegga la Chiesa di Cristo, ci disponga ad accogliere con spirito di fede colui che è stato chiamato a guidare nella carità il popolo di Dio. Mettiamo in second’ordine la sua provenienza geografica, l’appartenenza religiosa, la formazione culturale. Questi sono tutti elementi importanti e anche fondamentali, perché costituiscono l’identità personale del nuovo papa. Ma su tutti questi elementi, ora, prevale la dimensione ecclesiale, in base alla quale papa Francesco è successore di san Pietro nella guida della Chiesa universale. Il papa, una volta eletto, si distacca dalla sua terra di origine, dal suo ministero precedente, dalla sua parentela, e diventa padre di tutti i fedeli. E’ il nostro papa, il nostro padre. A lui ripetiamo con profonda devozione: “Tu es Petrus”!