settimanale arborense. News della settimana

1puglisiDon Pino Puglisi beato

Servitore del bene

Il ricordo di suor Carolina Iavazzo, collaboratrice di don Puglisi. Dagli inizi difficili all’incontro con la morte per mano della mafia. Ammette: “Non avevo colto tutta la gravità della situazione, anche perché don Pino ci teneva un po’ all’oscuro, non voleva coinvolgerci in questa sua lotta contro la mafia per proteggerci,ma vedevo che spesso aveva il labbro spaccato, gli occhi arrossati: veniva picchiato e minacciato”. Il card. Romeo, arcivescovo di Palermo, lo ha ricordato così: “A Brancaccio trovò bambini e giovani esposti alla ‘paternità’ falsa e meschina della mafia del quartiere,che rubava dignità e dava morte in cambio di protezione”. A essa il sacerdote ucciso dalla mafia “sottrasse consenso e manovalanza con la sua azione di evangelizzazione e promozione umana”