DIOCESI DI ORISTANO. Natale 2013. Messaggio di Mons. Ignazio Sanna

 

 MESSAGGIO PER IL NATALE 2013. Perché abbiamo tanta paura? Perché facciamo fatica a guardare avanti? Le domande si moltiplicano e le risposte diminuiscono, perché le sofferenze sociali e morali toccano ormai persone di ogni condizione. Le ragioni della paura sono tante. Le cause dell’incertezza sono conosciute. Ma abbiamo bisogno di speranza. Non possiamo gettare la spugna davanti alle difficoltà e arrenderci al destino avverso. Vogliamo essere protagonisti del nostro riscatto sociale e morale. Ci sono stati periodi peggiori di fame e di distruzione in anni non molto lontani e ce l’abbiamo fatta. Ce la possiamo fare ancora oggi. Perciò, faccio appello al coraggio, alla dignità, alla fierezza della nostra gente. Come cristiani offriamo motivazioni e collaborazione ad ogni azione che promuova il bene comune. La solidarietà dimostrata dalle nostre comunità parrocchiali nei giorni terribili del ciclone che ha colpito le zone della Sardegna è stata esemplare. Ha saputo guardare anche oltre i nostri confini, per estendere gli aiuti ai paesi delle Filippine. Nel dolore c’è stato chi ha saputo dare conforto, nella povertà c’è stato chi ha saputo condividere cuore e sentimento. Non spaventiamoci se non comprendiamo le vie del Signore: il Signore conosce la nostra strada. La celebrazione del Natale ci ricorda la presenza e l’amore di Dio per l’uomo, per ogni uomo, in modo particolare per chi soffre. Se Dio è presente nel mondo c’è speranza che il bene sarà più forte del male, e la vita sarà più forte della morte. Se facciamo posto a Dio nella nostra vita e nelle nostre istituzioni, ci sentiremo meno soli e avremo più fiducia in noi e negli altri. Buon Natale. +Ignazio Sanna, Arcivescovo