3 VESCOVI, 90 SACERDOTI, AUTORITA’ CIVILI E TANTI FEDELI. Il rito è stato presieduto dall’Arcivescovo Mons, Ignazio Sanna e concelebrato da Mons. Sergio Pintor, mons. Giovanni Dettori, vescovo di Ales, e amico del defunto, e da una novantina di sacerdoti e religiosi diocesani e no, provenienti dalle altre diocesi dell’Isola; sono intervenuti, inoltre, il Presidente della Provincia e cinque sindaci, per esprimere ai familiari di Mons. Lai l’affetto e il dolore delle rispettive cittadinanze che lo hanno avuto come parroco e concittadino.
COLLABORATORE FEDELE E CORDIALE. Di seguito, il testo e il sonoro integrale dell’omelia pronunciata da Mons. Ignazio Sanna per, come lo ha definito lui, “un collaboratore di provata fedeltà e cordiale amicizia dal primo giorno dell’ufficio come Vicario Generale fino ai giorni del ricovero nell’ospedale…”.
CIMITERO COMUNALE. Il feretro è stato, al termine del rito di commiato, portato in spalla da diversi sacerdoti, preceduti dalle prioresse di Desulo in costume, mentre tutti toccavano per un’ultima volta la bara, facendosi il segno di croce. Don Umberto lascia un grande vuoto e all’Arcivescovo “viene a mancare – come ha detto Mons. Mario Carrus nel saluto iniziale – il suo braccio destro” in un momento nel quale, essendo in corso il Sinodo arborense, si avverte maggiormente il bisogno di un fedele e cordiale collaboratore per il bene della Chiesa arborense.