1 ottobre: santa teresina del bambin gesù, Dottore della Chiesa e compatrona delle Missioni.

il mese di ottobre si apre con il ricordo liturgico di Santa Teresa del Bambin Gesù e del Volto Santo, più familiarmente Santa Teresina, Dottore della Chiesa e compatrona delle Missioni.

Fin dall’infanzia Teresa s’interessa delle missioni, assetata dal grande desiderio di salvare le anime. La vita di clausura non le impedisce di vivere l’ideale di essere missionaria, come tutti i cristiani devono esserlo in virtù del Battesimo. Anzi, la sua cella le permette di vivere tale ideale ad un livello molto alto: missionaria non solo nell’azione quotidiana, ma soprattutto nella preghiera, nell’amore, nella penitenza. Non c’è dubbio: le anime si convertono in ginocchio. Un’anima contemplativa abbatte tutte le barriere, tutte le frontiere, e si dilata in un apostolato universale.

Dice Santa Teresina: “Nonostante la mia piccolezza, vorrei illuminare le anime come i profeti, i dottori; ho la vocazione di essere apostolo. Vorrei percorrere la terra, predicare il tuo nome, Gesù, piantare sul suolo infedele la tua croce gloriosa, ma, o Amato, una sola missione non mi basterebbe. Vorrei al tempo stesso annunciare il Vangelo nelle cinque parti del mondo, e fino nelle isole più remote. Vorrei essere missionaria non solo per qualche anno, ma vorrei esserlo stata fin dalla creazione del mondo, ed esserlo fino alla consumazione dei secoli. Ma vorrei, soprattutto, versare il mio sangue fino all’ultima goccia”.