Omelia per la festa di San Francesco d’Assisi

Fratelli e sorelle, le sapienti parole di San Francesco, che vengono cantate come inno e che ripetono: “O alto e glorioso Dio, illumina le tenebre del cuore mio. Dammi una fede retta, speranza certa, carità perfetta e umiltà profonda. Dammi, Signore, senno e discernimento per compiere la tua vera e santa volontà”, a considerarle bene, sono un programma di vita spirituale molto impegnativo. Possiamo dire che esse siano la via che conduce alla santità direttamente, senza scorciatoie e compromessi, senza interpretazioni particolari del messaggio evangelico, senza “bizantinismi” teologici e filosofici, per usare una recente espressione di Papa Francesco. Sono, soprattutto, il modo migliore di onorare la memoria del santo di Assisi e di coltivarne la devozione.