Omelia per la messa del X anniversario di Ordinazione Episcopale

Cari fratelli e sorelle, Deus Caritas est. Con questo programma ho accettato la nomina di papa Benedetto a venire da voi come Vescovo, per annunciarvi il Vangelo di Gesù e promuovere l’unità e la comunione della Chiesa di Dio che è in Oristano. Dieci anni fa, mi sono rivolto a voi non chiamandovi figlioli, perché non avevate esperienza della mia paternità. Questa è promessa dal ministero episcopale ma non era sperimentata da voi. Non vi potevo chiamare ancora fratelli, perché non appartenevo ancora alla famiglia arborense, nella quale mi sono inserito con umiltà e discrezione, confidando solo nella vostra benevolenza. Non vi ho chiamato fedeli, perché questa è la condizione di tutti i cristiani e non bastava a descrivere il mio rapporto con voi.