Il n. 19 de L’Arborense: Grande prudenza

Nuova pubblicazione per il nostro settimanale che entra nelle case degli abbonati già da giovedi 27 maggio ma è che a disposizione, per chi volesse acquistarlo, nella sede redazionale di via Duomo in Oristano.

Il numero di questa settimana è dedicato al nuovo tentativo di ripartenza che in Sardegna, così come in Italia, è dato da un allentamento graduale delle restrizioni. Il primo piano ospita le parole di alcuni sindaci intervistati in rappresentanza dei territori da cui è costituita la nostra vasta Arcidiocesi. Parlano i primi cittadini di Desulo, Ghilarza, Fordongianus, Ruinas, Simaxis, Arborea, Villanovafranca e Tramatza. Sono i sindaci che più di ogni altro hanno il polso della situazione delle nostre comunità e possono, in qualche modo, essere voce autorevole in questo senso.

Per quanto riguarda la vita ecclesiale, spazio, questa settimana, all’apertura dei lavori della CEI che si ritrova a Roma, in presenza, per dibattere su importanti temi: presente anche il nostro Arcivescovo; poi festa della Trinità con gli approfondimenti sulla Parola e sulla liturgia del giorno; vita dalle comunità e dalla diocesi; una nuova puntata sulla presentazione delle chiese mariane arborensi.

Dal territorio, invece, tante news da paesi e associazioni. In primo piano la riapertura dei musei e l’incontro con i giovani che appartengono ai nostri centri dislocati sulla diocesi e che sono impegnati, con ottimi risultati, all’estero. Questa settimana abbiamo intervistato l’oristanese Federica Pala.

Tra gli spazi di approfondimento una pagina dedicata alla Giornata Mondiale per i bambini scomparsi: tristissimo argomento su cui è bene però riflettere e non restare indifferenti.

Continua, nel frattempo, la campagna abbonamenti: è sempre tempo per abbonarsi. Questo mese l’offerta è di soli 17 euro per chi desidera diventare assiduo lettore sino al 31 dicembre: leggi qui per sapere come fare!