Anche il Museo Diocesano Arborense aderisce, per sabato 25 e domenica 26 settembre, all’edizione 2021 delle Giornate Europee del Patrimonio, con l’iniziativa dal titolo Tutti inclusi. Viaggio nella storia Arborense.
La manifestazione, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea e organizzata dal Ministero per i beni e le attività culturali, con le Direzioni Regionali dei Musei, che quest’anno ha il tema Patrimonio culturale: TUTTI inclusi! si svolge con successo dal 1991 in tutti i Paesi Europei allo scopo di far conoscere ai cittadini il loro patrimonio culturale come elemento di unione e di differenza, strumento di scoperta e comprensione reciproca, e di incoraggiare alla partecipazione attiva per la salvaguardia e la trasmissione alle nuove generazioni.
Il programma dell’iniziativa prevede visite guidate in diversi siti.
La struttura museale diocesana ospita il Tesoro della Cattedrale e le mostre temporanee Di Rame e di Vento di Wanda Nazzari e Visioni Concrete di Ermanno Leinardi.
La Biblioteca del Seminario, fondata nel 1834 dall’arcivescovo Giovanni Maria Bua, custodisce migliaia di antichi volumi, rarissimi e preziosi incunaboli e la seconda edizione della celebre Encyclopédie des sciences, des arts et des métiers., stampata in Italia a Lucca.
Le Tombe bizantine, scoperte durante i lavori di ristrutturazione del sagrato della Cattedrale di Santa Maria Assunta del 1987, rappresentano uno dei più antichi esempi di sepolture paleocristiane databili al V-VI sec. d.C.
Infine, le Carceri vescovili: situate affianco al palazzo Arcivescovile, le cosiddette carceri sono costituite da piccoli vani, comunicanti tra loro. Gli ambienti sotterranei, ascrivibili a un periodo compreso tra il XVII e il XVIII secolo, sono stati a lungo chiusi e inutilizzati.
In programma sabato 25 settembre, nella Sala San Pio X del museo diocesano, anche il Recital pianistico di Sebastiano Bussu, a cura dell’Ente Concerti Alba Pani Passino di Oristano.
(Per info e prenotazioni, contattare il n. 3425887847).