Il Museo diocesano ospita, fino a tutto il mese di gennaio, due nuove mostre.
Tracce incise nel tempo. Pagine di storia arborense, curata da Fabio Ardau e da Silvia Oppo, corona la conclusione dei lavori di un Progetto Diocesano Integrato MAB (Museo, Archivio, Biblioteca) promosso dalla CEI, per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici del territorio. In particolare, tra gli altri documenti, vengono presentate le preziose pergamene munite di sigilli, provenienti dall’Archivio del Capitolo Metropolitano della Cattedrale, e il meraviglioso Manoscritto 1, appartenente al corpus dei tredici codici liturgici pergamenacei della Cattedrale, documenti restaurati grazie ai fondi dell’8xmille per i beni culturali.
La mostra Madri. Arte paesana nella ceramica moderna italiana, curata da Antonello Carboni e Silvia Oppo, dedicata alla figura femminile, presenta circa sessanta opere in ceramica che rappresentano un indimenticabile momento di splendore artistico e commerciale della ceramica italiana sul finire degli anni ‘20 e per tutti gli anni ‘30.
Le mostre saranno visitabili il giovedì e il venerdì dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, fino a tutto gennaio 2022.