L’Inviato Speciale del Papa: Porto l’affetto spirituale del Papa a tutti i fedeli e agli uomini di buona volontà

In data di oggi, 3 settembre 2022, la Santa Sede ha pubblicato il bollettino che riporta la lettera ufficiale all’Inviato Speciale del Santo Padre alla celebrazione della Messa in occasione del 70mo anniversario dell’incoronazione di Nostra Signora del Rimedio, Patrona dell’Arcidiocesi di Oristano, il prossimo 7 settembre.

In data 9 luglio 2022, il Santo Padre ha nominato l’Em.mo Card. Mauro Gambetti, O.F.M. Conv., Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, Suo Inviato Speciale a presiedere la celebrazione eucaristica che si terrà il 7 settembre 2022 nel Santuario di Nostra Signora del Rimedio, Patrona dell’Arcidiocesi Oristano, in occasione del 70° anniversario della solenne incoronazione della Beata Vergine Maria.

L’Inviato Speciale sarà accompagnato da una Missione Pontificia, composta dai seguenti ecclesiastici:

  • Mons. Vincenzo Curreli, Arciprete della Cattedrale, già Rettore della Basilica di Nostra Signora del Rimedio;
  • Mons. Gianfranco Murru, Canonico della Cattedrale ed attuale Rettore della Basilica di Nostra Signora del Rimedio.

Pubblichiamo di seguito la traduzione della Lettera del Santo Padre (pubblicata in latino) all’Em.mo Card. Gambetti:

Al Venerabile Fratello Nostro, Cardinale di Santa Romana Chiesa, MAURO GAMBETTI, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro

“La Beatissima Vergine Maria, la quale per il corso di tutta la sua vita  ̶  sia nelle gioie dalle quali fu soavissimamente pervasa, sia nelle angustie e negli atroci dolori, per cui spicca quale Regina dei martiri  ̶  non si allontanò mai, nemmeno in minima parte, dai precetti e dagli esempi del suo Divino Figlio, Ci sembra che ripeta a ognuno di noi, e a tutti, quelle parole che pronunciò durante le nozze di Cana, quasi additando Gesù Cristo ai servi del convito: «Fate tutto quello che egli vi dirà» “ (Gv 2, 5). (Pio XII, Fulgens corona, 2).

Queste parole del Nostro Predecessore spiegano con profondità l’importanza della devozione nei confronti della Beata Maria Vergine nella fede di ogni discepolo di Cristo. Meditando su queste cose, abbiamo accolto la lettera del Venerabile Fratello Roberto Carboni O.F.M. Conv, Arcivescovo Metropolita di Oristano, con la quale egli medesimo con sentita partecipazione ha chiesto che, nel Settantesimo anniversario della incoronazione del simulacro della Beata Vergine del Rimedio in Oristano, venisse celebrata e rinnovata la devozione nei confronti della Madre di Dio tra i fedeli di questo territorio. Noi abbiamo scelto un Cardinale per rappresentare la Nostra Persona in questo fausto evento.

A te, dunque, Venerabile Fratello Nostro, che con impegno assolvi all’Ufficio di Arciprete della Basilica Papale di San Pietro, volgiamo il Nostro animo, a te abbiamo deciso di affidare questo compito di grande impegno.

Perciò, in forza di questa Lettera, Ti nominiamo NOSTRO INVIATO SPECIALE perché, affidatoti il mandato, a nome Nostro possa presiedere, in Oristano il giorno 7 del prossimo mese di Settembre, alla celebrazione della Messa nel Settantesimo anniversario della incoronazione del simulacro della Beata Vergine del Rimedio.

Porta il Nostro Spirituale affetto a tutti i fedeli e agli uomini di buona volontà ivi radunati: esorterai tutti a custodire con sempre maggiore impegno il precetto della carità sia nelle famiglie sia nelle assemblee pubbliche.

A te, Venerabile Fratello Nostro, impartiamo la Benedizione che trasmetterai a tutti quelli che parteciperanno alle celebrazioni, dalla quale essi possano trarre più ampiamente frutti spirituali. Accompagniamo la tua missione con ferventi preghiere, invocandoci umilmente al Dio della misericordia, affinché, per intercessione della Beata Vergine del Rimedio, possa fruttuosamente svolgere la tua missione attraverso la contemplazione del suo stesso Figlio.

Città del Vaticano, il giorno 31 del mese di Agosto, l’anno 2022, nel decimo anno del Nostro Pontificato.


Il testo originale

Venerabili Fratri Nostro
MAURO S.R.E. Cardinali GAMBETTI
Archipresbytero Papalis Basilicae Sancti Petri

“Ac videtur Nobis Beatissima Virgo Maria, quae per totius suae vitae cursum – cum in gaudiis, quibus suavissime affecta fuit, tum in rerum angustiis atrocibusque doloribus, quibus martyrum Regina exstitit – numquam a Divini Filii sui praeceptis exemplisque vel minimum discessit, videtur Nobis, inquimus, ea verba nobis singulis universis repetere, quibus Canae nuptias celebrans, convivii administris Iesum Christum quasi digito indicans, eos allocuta est: «Quodcumque dixerit vobis, facite» (Io 2,5)” (Pius XII, Fulgens corona, 2). Haec verba Praedecessoris Nostri recte explanant pondus pietatis erga Beatam Mariam Virginem in fide uniuscuiusque Christi discipuli. His de rebus meditantes, epistulam Venerabilis Fratris Roberti Carboni O.F.M. Conv., Archiepiscopi Metropolitae Arborensis, accepimus, qua ipse humanissime postulavit ut ad LXX anniversariam memoriam incoronationis simulacri Beatae Virginis a Remedio Arboreae celebrandam adque pietatem renovandam erga Dei Genetricem inter fideles huius regionis, Nos Patrem Purpuratum seligeremus, qui hoc in fausto eventu personam Nostram gereret.

Ad te, ergo, Venerabilis Frater Noster, qui studiose munus Archipresbyteri Papalis Basilicae Sancti Petri exerces, animum Nostrum convertimus, cui hoc opus magni ponderis committere decernimus.

Idcirco, harum Litterarum virtute, Te MISSUM EXTRAORDINARIUM NOSTRUM nominamus, mandatis tibi factis, ut nomine Nostro Arboreae die VII proximi mensis Septembris Missae celebrationi in LXX anniversariam memoriam incoronationis simulacri Beatae Virginis a Remedio praeesse valeas. Spiritualem Nostram dilectionem omnibus christifidelibus atque hominibus bonae voluntatis ibi congregatis renunties ac omnes ad praeceptum adhortaberis caritatis diligentiore etiam modo tum in familiis tum publicis in adiunctis servandum.

Tibi, Venerabilis Frater Noster, Benedictionem impertimus quam omnibus, qui celebrationibus intererunt, transmittes, ex qua uberius fructus spirituales ii sumere possint. Legationem tuam ardentibus precibus comitamur, a Deo misericordiae suppliciter exposcentes, ut, Beatae Virginis a Remedio intercessione, per eiusdem Filii contemplationem legationem tuam fructuose adimplere valeas.

Ex Aedibus Vaticanis, die XXXI mensis Augusti, anno MMXXII, Pontificatus Nostri decimo.