Pastorale diocesana vocazionale: presentato un sussidio per la preghiera nel Tempo di Avvento e di Natale

In occasione del ritiro del Clero di novembre e del primo incontro mensile delle zelatrici per l’Opera delle Vocazioni nella mattinata di giovedì 23 novembre, l’Ufficio diocesano per la Pastorale Vocazionale ha consegnato un opuscolo dal titolo Creare Casa: si tratta di un sussidio che invita alla preghiera e che offre intenzioni particolari per tutto il periodo di Avvento e per il tempo di Natale (scarica la brochure illustrativa ⇒ Sussidio per le Vocazioni-Avvento-2 )

Da tutta la Chiesa saliva incessante la preghiera a Dio (At 12,5): questi versetti hanno ispirato la proposta che l’Ufficio diocesano per la Pastorale Vocazionale offre alle parrocchie dell’Arcidiocesi.

In un tempo di smarrimento, di cambiamento, di crisi, anche la nostra Chiesa soffre per la mancanza di giovani che offrano la loro vita per farne un dono per gli altri. Questo opuscolo ha l’obiettivo di Creare Casa, ossia permettere che la profezia prenda corpo e renda le nostre ore e i nostri giorni meno inospitali, meno indifferenti e anonimi, come ci invita papa Francesco, ma anche a rinnovare la consapevolezza che la comunità deve essere grembo di vocazione, […] altrimenti si vivrà passivamente, pensando che altri devono occuparsi di questo tema mentre noi ne siamo esonerati, come scrive l’Arcivescovo Roberto nella sua ultima Lettera alla Comunità. Uno strumento che si spera possa essere d’aiuto perché da tutta la nostra Chiesa salga incessante la preghiera a Dio affinché continui a benedirla con il dono di numerose e sante vocazioni al ministero ordinato, di cuori ardenti e piedi in cammino per annunziare a tutti la bellezza del Vangelo, di mani che ancora spezzino per noi il Pane d’Eternità e ci facciano fare esperienza della misericordia di Dio.

Tra le proposte inserite nell’opuscolo, quella di riprendere la preghiera comunitaria della Liturgia delle Ore, spesso pregata individualmente e sempre di meno come comunità.

Con tre intenzioni particolari per i primi Vespri, le Lodi e i Vespri:

  • Primi Vespri : Padre Ricco di misericordia, ispira nei giovani il desiderio di mettersi in gioco, perché con il tuo amore possano diffondere fiducia e speranza.
  • Lodi: Signore il cui nome è Emmanuele, Dio-con-noi, aiutaci a vivere in ascolto della tua voce, perché la nostra vita si faccia grembo di vocazione.
  • Vespri: Signore, l’Avvento che ritorna ci dispone all’arrivo della tua presenza, donaci un cuore pronto per rispondere alla tua voce e lasciarci fecondare da te.

Poi, all’interno, una serie di preghiere universali da proporre durante le celebrazioni eucaristiche nelle parrocchie nelle quattro domeniche di Avvento, per la festa dell’Immacolata, per il Natale, per la festa della Sacra Famiglia e per l’Epifania.

  • I Avvento: Signore Gesù, principio e fine di ogni esistenza, Dio del tempo e della storia, ti chiediamo per la nostra Chiesa diocesana il dono di nuove vocazioni al ministero ordinato. Preghiamo.
  • II Avvento: Preghiamo il Signore onnipotente, luce dei credenti, perché doni alla nostra Chiesa sacerdoti dediti all’ascolto e attenti ai bisogni di chi è più debole e dimenticato. Preghiamo.
  • III Avvento: Preghiamo per coloro che sono alla ricerca della volontà di Dio per la loro vita, perché con fiducia e coraggiosa speranza sappiano discernere nella nostra testimonianza i segni luminosi di Cristo. Preghiamo.
  • IV Avvento: Preghiamo il Signore perché come Maria anche i giovani della nostra comunità siano docili all’ascolto della Parola e sappiano discernere la tua volontà per loro. Preghiamo.
  • Immacolata: Oggi è la festa della Patrona del nostro Seminario. Preghiamo il Signore, che mai si stanca di chiamare i suoi figli alla sequela, di suscitare nelle nostre parrocchie uomini e donne capaci di dire con Maria il proprio “eccomi” nella gratuità del dono ai fratelli nelle vocazioni di speciale consacrazione. Preghiamo.
  • Natale: Signore, venuto al mondo nel silenzio di Betlemme, concedi a quanto ricevono la tua chiamata a una speciale consacrazione un cuore libero e coraggioso, per realizzare il tuo progetto di amore. Preghiamo.
  • Famiglia: Preghiamo perché le nostre famiglie siano grembo di vocazione, esempio di fecondità educativa per tutta la comunità cristiana e strumento della tua grazia. Preghiamo.
  • Madre di Dio: Signore, all’inizio di quest’anno, benedici la nostra Chiesa affinché, resa feconda dallo Spirito Santo, sia grembo di vocazioni a servizio del Popolo di Dio. Preghiamo.
  • Epifania: Suscita Signore, anche nei giovani della nostra comunità l’audacia di cercarti e il coraggio di annunciare per ogni angolo della terra che tu sei venuto nel mondo e ci doni la Vita per sempre. Preghiamo.

Infine, la proposta di uno schema di preghiera per un rosario a sfondo vocazionale con i Misteri della Gioia. Uno strumento in più da proporre alle comunità parrocchiali, ai gruppi, alle famiglie, perché sia corale la preghiera per le vocazioni: per le nostre comunità perché siano scuole di profondo ascolto della Parola; per i giovani; per i nostri sacerdoti, perché testimonino che la nascita di Gesù riempie di gioia ogni istante della vita; per coloro che dedicano la loro vita alla preghiera nella contemplazione, in particolare le monache di clausura di Oristano perché nella loro incessante preghiera sappiano cogliere i segni profetici dei nostri tempi; per le nostre famiglie, perché sappiano accompagnare i più piccoli nel discernimento della loro vocazione, in casa educhino all’ascolto, alla preghiera e al servizio.

Ecco lo schema di preghiera per il Rosario Vocazionale davanti la Grotta di Betlemme (Misteri della Gioia)

I mistero: Maria accoglie la sua vocazione

«Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Allora Maria disse: “Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola”».

Preghiamo per le nostre comunità cristiane, perché siano scuole di profondo ascolto della Parola, solo da esso nasce ogni risposta alla chiamata del Signore che viene ad abitare in mezzo a noi.

Signore, rendi i nostri orecchi attenti alla tua Parola, la nostra lingua pronta alla risposta generosa.

II mistero: Maria e Elisabetta rendono lode per il dono della vocazione

«In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: “[…] beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto”. Allora Maria disse: “L’anima mia magnifica il Signore. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome”».

Preghiamo per i giovani, per quelli che non danno senso alla loro vita, che non trovano nessun motivo per lodare e ringraziare Dio, che pensano di non avere ragioni per alzarsi dal divano e andare in fretta verso la loro missione.

Signore, apri i nostri occhi alla contemplazione delle tue meraviglie, perché possiamo riconoscere che hai fatto grandi cose per noi e ci chiami a fare cose altrettanto grandi per il mondo intero.

III mistero: Gesù nasce per noi

«Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».

Preghiamo per i nostri sacerdoti, che ogni giorno sono a contatto con il mistero del Dio con noi, che si fa carne e si dona nel pane. Testimonino che la nascita di Gesù riempie di gioia ogni istante della vita.

Signore Gesù, bambino adagiato nella mangiatoia, donaci numerosi ministri del tuo perdono e del tuo corpo, per aiutare ogni donna e ogni uomo a incontrarti come ti incontrarono i pastori in quella notte santa.

IV mistero: Il compimento dell’attesa di Simeone quando Gesù viene presentato al Tempio

«Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore».

Preghiamo per coloro che dedicano la loro vita alla preghiera nella contemplazione, in particolare le monache di clausura di Oristano. Nella loro incessante preghiera sappiano cogliere i segni profetici dei nostri tempi, che sfuggono nella frenesia delle nostre giornate.

Signore, rendi pazienti e vigilanti, come Simeone, noi che aspettiamo il tuo ritorno, benedici coloro che vivono una vita contemplativa e suscita in molti il desiderio di attenderti in questa speciale consacrazione.

V mistero: Gesù dichiara apertamente ciò che è chiamato a fare.

«Lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: “Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo”. Ed egli rispose loro: “Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?”».

Preghiamo per le nostre famiglie, sappiano accompagnare i più piccoli nel discernimento della loro vocazione, non siano mai per loro di impedimento, in casa educhino all’ascolto, alla preghiera e al servizio.

Signore, tu hai provato l’incomprensione, rendi i genitori, gli educatori e tutti noi attenti ai talenti e alle sensibilità di ogni bambino, perché già in essi tu coltivi germi di vocazione alla santità.


Preghiera dell’Arcivescovo Roberto per le vocazioni

Signore Gesù

passa ancora lungo il mare delle nostre vite, chiamando a seguirti e stare con te.

Donaci occhi aperti al Mistero,

cuore che sappia scaldarsi alla Tua Parola,

piedi e mani che lavorino per il Vangelo che ci hai consegnato

Maestro

sveglia l’entusiasmo per il dono della vocazione

che hai messo come piccolo seme nel cuore di tutti.

Insegnaci a servire i fratelli e incendiare il mondo

con la buona notizia che ci parla dell’amore del Padre,

invita al perdono, spinge a curar le ferite,

offrendo acqua e vestito

agli assetati e nudi nel corpo e nello spirito.

O Cristo

chiama ancora molti a offrire in tuo nome,

il dono di Te stesso che ci hai affidato nell’Eucarestia.

Riaccendi nel cuore di tutti

la stella di Tua Madre,

perché sia maestra di fede nel cammino della vita. Amen