Oristano. Cimitero Cittadino, 2 novembre 2015. Omelia per i fedeli defunti

Cari fratelli e sorelle,

la speranza nella risurrezione illumina e conforta il nostro rapporto con la morte e con i fedeli defunti. Questa, in breve, è la sostanza del messaggio cristiano contenuto nella liturgia della parola ora proclamata in questo cimitero cittadino. La figura di Giobbe, simbolo tradizionale di sofferenza paziente (Gb 19, 27), e l’Apostolo Paolo, animatore delle prime comunità cristiane (Rm 5, 5-11), concordano nell’esortare i fedeli a nutrire ferma fiducia nella risurrezione dei morti. Gesù, poi, promette solennemente a colui che crede in Lui la vita eterna e la risurrezione nell’ultimo giorno (Gv 6, 40). Il messaggio della Parola di Dio, dunque, è molto chiaro. Il destino dell’uomo dopo la morte non è il nulla ma la risurrezione e la vita eterna.