Col numero 14 del 23 aprile il nostro settimanale diocesano riprende le sue pubblicazioni. Copertina ed editoriale a cura del vicedirettore riprendono il tema degli attacchi mediatici a Giovanni Paolo II dei giorni scorsi a proposito della vicenda di Emmanuela Orlandi: Ci uniamo al coro di sdegno per il pessimo intervento del fratello di Emmanuela Orlandi, sottolinea L’Arborense in copertina, che ha tentato di gettare fango sulla figura di uno dei più grandi Pontefici della storia della Chiesa. Senza prove, né indizi, né testimonianze: una vera follia. E non lo diciamo perché Karol Wojtyla è santo o perché è stato Papa, scrive L’Osservatore Romano: la diffamazione va
denunciata perché è indegno di un Paese civile trattare in questo modo qualunque persona.
All’interno, spazio in apertura alla vita diocesana ed ecclesiale: in evidenza l’imminente visita dell’Arcivescovo di Leopoli (Ucraina) alla nostra Arcidiocesi: legato da una profonda amicizia con alcuni sacerdoti arborensi, il Primate ucraino celebrerà per chiedere il dono della pace nella sua terra e nel mondo prima a San Vero Milis, sabato 22 aprile e poi in Cattedrale, insieme all’Arcivescovo Roberto, domenica 23.
Poi il documento dell’Arcivescovo sul tema della pastorale giovanile e vocazionale: una lettera aperta ai sacerdoti e alle comunità sull’accoglienza dei giovani e l’attenzione alle diverse vocazioni tra i fedeli.
Non mancano le news dal territorio: in primo piano la protesta dei sindaci e delle comunità del Sarcidano, della Marmilla e della Trexenta che, a Barumini, hanno detto No al parco eolico a ridosso de Su Nuraxi, patrimonio dell’Unesco e simbolo dell’età nuragica in Sardegna. Abbiamo intervistato il primo cittadino di Barumini Michele Zucca che ha spiegato ai lettori i motivi della protesta.
Focus sul tema della famiglia e della genitorialità a cura del Consultorio familiare diocesano e sulla scuola che, in settimana, celebrerà Sa die de sa Sardigna non col solito tradizionale giorno di vacanza ma con attività didattiche e laboratoriali per promuovere e sensibilizzare i più piccoli sull’identità sarda.
Infine le consuete rubriche: le pagine liturgiche domenicali, gli approfondimenti storici, Salute e Medicina, Sport e Cinema